Impianti di depurazione acque reflue domestiche a Modena. Progettazione e realizzazione impianti per il trattamento delle acque reflue - Ecological
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ESEMPIO COSTRUTTIVO DEPURATORE PER ACQUE REFLUE DOMESTICHE
Progettazione, realizzazione, collaudo, messa a regime e gestione di un depuratore biologico per il trattamento di acque reflue domestiche con scarico in acque superficiali originate da uno stabilimento meccanico con 220 addetti
L’intervento ha previsto da prima il dimensionamento dell’impianto, concordando interattivamente con la Committenza la tipologia (SBR o continuo?) e le dimensioni tridimensionali dei manufatti:
“Il volume utile necessario del reattore è di 25 m3 con altezza minima di 2,5 m, in virtù degli spazi disponibili come lo facciamo?”
I volumi dei due impianti di sollevamento a monte dell’SBR – che svolgono anche funzione di accumulo ed omogeneizzazione devono essere rispettivamente di 5 m3 e 7 m3.
Con quali dimensioni (H x L x P) li facciamo? Circolari o cuboidi?”
La realizzazione ha visto l’intervento coordinato ed organizzato di attori diversi. Dapprima l’intervento per la costruzione in opera del reattore di ossidazione SBR e la posa dei manufatti prefabbricati per i sollevamenti:
Il basamento della vasca SBR La vasca una volta ultimata
L’installazione delle apparecchiature elettromeccaniche:
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Le pompe sono dotate di attacco rapido per una pronta estrazione in caso di malfunzionamento. Tutte le strutture accessorie sono in acciaio inox. Nessuna scatola di derivazione per i collegamenti elettrici per evitare pericoli di umidità/infiltrazione d’acqua che possono causare distacchi elettrici dell’intero quadro elettrico di comando, non sempre semplici da individuare in caso di impianti con molte utenze.
Il bacino di ossidazione è dotato del sistema di diffusione dell’aria, con l’installazione dei piattelli a membrana microforata:
Servono anche la soffiante, la pompa di scarico ed il relativo pozzetto di campionamento, vero?
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È giunta l’ora di mettere TUTTO a sistema e di programmare a dovere il PLC Siemens Logo! così che coordini il corretto funzionamento temporale di tutte le macchine installate e che informi l’operatore in quale fase si trova il ciclo depurativo.
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FINALMENTE il depuratore è finito e POSSIAMO AVVIARE:
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